Registrazione mentale di una passeggiata di domenica mattina in centro Saronno

Ho litigato, mi pare, allora esco!
Prendo l'auto e vado al parcheggio del centro
La domenica mattina ci sono un sacco di posti
Meraviglioso, quasi una conquista sociale!
Mi avvio verso il corso principale, pedonale
Ciao Mick!
Chi e'?
O guarda un vecchio compagno delle elementari con due damigiane in mano che va verso la sua auto
Ciao! Gli rispondo
Come stai?
Che fai con queste damigiane?
Vado a riempirle poi se vuoi aiutami a bere.........
Certo! Gli rispondo ridendo
Ascolta Mick : venerdi' sera suono al bar della stazione, sei mio ospite, ok!
Certo! Perche' no?
A che ora?
Alle 20 circa
Ok! Ci vedremo la, ciao
Proseguo, dietro una bianca, si una con capelli bianchi ma con culo giovane, non male, parla al cellulare.
Chissa' se anche la facciata anteriore e come la posteriore?
Accelero il passo la supero, con la coda dell'occhio, disinteressato la osservo.
Non male, anzi!
Ma sicuramente e' una dell'Est?
Una badante?
Bo!
Il campanile segna le 10
Il sole splende, la gente e' contenta, cammina rilassata, forse
Son felice?
Una ambigua contentezza m'invade
Eppure lei mi ha detto di lasciarla in pace che deve godersi la primavera
Quasi come se fossi io un ostacolo alla primavera, alla sua gioia di viverla
Assurdo!
Non devo dividere con lei la gioia della primavera?
Eppure dice che mi ama
Ma!
Cammino, ecco laggiu' un piccolo parco
Una mamma spinge il bimbo sull'altalena
Mamma! Chiama il piccolo
Che sonorita' quella parola mamma?
Erano anni che non ci facevo caso
Ma nessuno la pronuncia cosi' bene, con amore, come un bimbo
Come fa un piccolino cosi' piccoli ha sapere il valore della parola mamma?
Un bel dolce mistero!
Un'altra mamma mi sfiora, spinge la carrozzina, dietro lei il papa col fratellino
Cresceranno e poi?
La vita continuera', menomale!
Ecco il solito gruppo di vecchi pensionati, i fortunati, gli ultimi!
Sempre indaffarati a discutere di politica, sono esperti
No! Solo per ammazzare il tempo e credere di usare il cervello
In realta' poco capiscono e poco interessa a loro, tanto la pensione gliela pagano e finche' dura chi se ne frega? pensano!
Ciao, ma chi e' questo ?
A.... un vecchio zio
Ciao ribatto, come va?
Solita recita e me la cavo velocemente
Ciao ti verro' a trovare!
Palle e' anni che lo dico, ma poi..........................
Poco distante la bancarella dei libri, mi accosto , scruto, ne scelgo quattro , li acquisto
Contento il venditore, ci sono solo io, vende poco
La crisi invade pure lui
Io compro i soliti libri che so leggere, quelli che parlano della vita, della psicologia, del comportamento umano...................poi alla fine non me ne frega di capire , ma solo questi libri comprendo, gli altri neppure li sfoglio, non riesco,  arabo per me.....................
Decido di ritornare alla macchina, questa ipocrisia di gioia mi ha stufato!
Ecco la bianca badante nel suo gruppo, che parla, gesticola, non avevo sbagliato
Strano mi fissa insistentemente, pero' !
 Ha l'occhio lungo questa , altro che telefonare
Vabbe' ma non me frega
Continuo
Ecco una italiana , non male , strano sola per il centro , di domenica a quell'ora
Ma no, ecco il bimbo laggiu' che la chiama
Non era sola!
L'orologio segna le 10,30
Appena trenta minuti , consumati per fare quel giro?
Mi son stufato, aumento l'andatura ma ecco che l'occhio casca sulla vetrina dei sanitari
Che strano accoppiamento un water e un bide di colore verde
Ma pensa te, che internazionalita' ?
Abbiamo scomodato la lingua inglese e francese per nominare i principali elementi del cesso!
Si cesso, cosi' lo chiamava mio nonno,. che la 'faceva' nella stalla assieme ai suoi animali
Ai suoi tempi lo sterco era concime, quindi bisognava recuperarlo, che storie  ahahhahaha!
Proseguo
A ecco quella e' la finestra dell'amica psicologa, chissa' che sta facendo?
E' tanto che non la incontro
Bo!
E tra un passo e l'altro eccomi alla macchina, salgo
Meta' il mio loculo, il mio pc, i miei cazzuti pensieri
Pensieri?
Lei dov'e'?
Mi pensa o non piu'?
Bo!
Cosi' gira la vita
Ed io, ammasso di reazioni chimiche, penso o fingo di pensare, ma che cazzo penso se non ho niente da pensare?
Ho solo passeggiato tra altre reazioni chimiche che parlavano, sentivano e vedevano come me........
E anche loro prima o poi cambieranno tipo di reazione, muteranno in altre che non fanno soffrire, ne amare, ne pensare........................................
The play must go on !.....................
Pirla! Che credi?
Tutto codificato, programmato...............Tu niente , solo una reazione chimica per casualita'!
Se quella notte tuo padre avesse avuto la diarrea tu non eri qui a rompere i coglioni con ste pensate del cazzo!
Ok!
Ok!
Lei dov'e'?

Tratto da 'sinapsi rotte' di Michele Scaperrotta







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